Castagnole perfette senza friggere. Ricetta per neomamme.
Ci sono due modi per ottenere castagnole deliziose: la ricetta tradizionale (che vi proponiamo in fondo al post) e la ricetta per neomamme, che prevede di non dover usare olio bollente, né impastare. È una ricetta infallibile: bastano 3 ingredienti e pochi, essenziali passaggi…

***Disclaimer***
Questa non è una ricetta per castagnole tradizionale. Se è questo che cercate, allora andate direttamente in fondo al post, e la troverete.
Ma se siete una neomamma, come la sottoscritta, allora leggete tutto il post.
E capirete come per noi neomamme sia possibile ottenere castagnole dorate e fragranti senza friggere, né impastare.
Gli ingredienti che vi servono sono pochi, ma essenziali:
- un neonato (celò!)
- una sorella/altra parente/amica brava a fare i dolci (celò!)
- un paio di occhiaie come solo chi viene deprivato di sonno da mesi può avere (e purtroppo pure queste celò…)
I passaggi per ottenere le vostre castagnole senza friggere, né impastare sono:
- Invitate vostra sorella/parente/amica a passare da voi per un caffè o simili;
- Fate in modo che le vostre occhiaie siano in evidenza (ahimè, per questo ci vuole poco), della serie che potreste già essere pronte per una festa d Carnevale in costume, con le vostre perfette occhiaie da zombi;
- Quando la vostra sorella/altra parente/amica arriva, fate in modo di portare la conversazione sul Carnevale imminente;
- …e ora il passaggio cruciale della nostra ricetta per neomamme. Se sbagliate questo, mi dispiace: la ricetta salta. E dovrete ricominciare da capo. Dunque, dicevamo: voi state parlando di Carnevale con la vostra sorella/altra parente/amica brava a fare i dolci. Portate ora il discorso sulle castagnole. O meglio: sulle castagnole fatte in casa. Poi, con nonchalance, buttate lì un: «Oh, quanto mi piacerebbe avere il tempo per fare le castagnole anche quest’anno… Ma sai com’è, con un neonato… Riesco a malapena a farmi la doccia, figurati se posso mettermi a impastare e friggere…». A questo fate seguire un: «Ehhhhhhh….» (grosso sospiro di desiderio) e aggiungete uno stropicciamento d’occhi che dica tutta la vostra stanchezza di neomamma-zombi.
- A questo punto, le castagnole sono praticamente nelle vostre mani. La suddetta sorella/altra parente/amica, se ha un po’ di cuore, non potrà che reagire così: «Ma dài, te le preparo io le castagnole. E che ci vuole, mi fa piacere. E poi lo sai: io adoro cucinare i dolci…».
Se invece ***non*** siete una neomamma, ecco la
ricetta tradizionale per castagnole perfette.
(Queste però le dovete friggere…)
Ingredienti per una ventina di castagnole:
- 200 gr di farina
- 40 gr di burro
- 50 gr di zucchero semolato (per l’impasto) + un altro po’ di zucchero in cui far rotolare le vostre castagnole appena saranno cotte
- 2 uova
- un cucchiaino estratto di vaniglia
- 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
- un pizzico di sale
- scorzetta di limone grattugiata
- un cucchiaio di liquore all’anice o limoncello o anche rum, se vi ci piace. Se volete ottenere castagnole rosse, utilizzate una tazzina di alchermes
- olio di arachidi per friggere
Setacciate la farina, aggiungete tutti gli ingredienti secchi, poi il burro ammorbidito e le uova. Lavorate velocemente e create una palla di pasta, che farete riposare in frigo per una mezz’ora.
Tolta la pasta dal frigo, create dei serpentelli, da cui ricaverete le vostre castagnole. Per le dimensioni: le palline devono essere un po’ più piccole di una noce.
In una padella dai bordi alti scaldate un quantitativo di olio di arachidi sufficiente a coprire completamente le vostre castagnole, che friggerete un po’ alla volta.
Appena tolte dalla padella, rotolatele ancora ben calde nello zucchero semolato.
Et voilà: le vostre castagnole sono pronte…
Ora le potete portare alla neomamma che ve le ha chieste 😉